IPv6

Ricominciare da zero a volte è utile a fare le cose per bene.

Ho sempre tentato in questi anni di abilitare IPv6 per le applicazioni che girano sul mio server ma mettere mano a configurazioni esistenti (per di più strati di configurazioni fatti in varie ere geologiche) necessitava di troppo tempo - che scarseggia sempre - onde evitare di fare danni.

C'è anche da dire che fino a qualche tempo fa l'adozione di IPv6 a livello mondiale era veramente marginale, come dimostra questa infografica[^1] di Internet Society:

Ad oggi gli operatori di molte nazioni, incluse quelle che sono partite per ultime, stanno via via abilitando IPv6[^2]: paesi come il Belgio al 34% di adozione, gli USA al 18%, Grecia al 12%
E l'Italia ? non pervenuta... che domande ! (0,1%) La maggior parte degli operatori nazionali non ha ancora iniziato a offrire ai propri clienti connettività con IPv6 abilitato (alcuni lo utilizzano solo sulle proprie dorsali di collegamento, altri nulla di nulla).

Nel 2012 in occasione del World IPv6 Launch tutti si erano lanciati in dichiarazioni [^3] entusiastiche "a breve lo abiliteremo", ma all'alba del 2016 ancora non si vede un fico secco, o quasi.
Fastweb ha iniziato a metà di quest'anno a offrire indirizzi IPv6 per la propria utenza consumer[^4], TIM ha attivato l'IPv6 con una modalità di accesso quantomeno bizzarra[^5] mentre gli altri operatori non ne fanno menzione sui loro siti.

Staremo a vedere come vanno le cose fra 12 mesi. Nel frattempo se volete sapere come ho abilitato IPv6 sui miei servizi restate in attesa ! Nel prossimo articolo tutti i dettagli.

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